Pages

22 settembre 2015

Recensione : The One di Kiera Cass


Titolo:
The One
Autrice: Kiera Cass
Editore: Sperling & Kupfer
Genere: Distopico -Young Adult




La Selezione che ha cambiato per sempre la vita di trentacinque ragazze e ora sta per concludersi. E l’emozione e la confusione del primo giorno, quando America Singer ha percorso la scalinata del Palazzo, sono ormai solo un ricordo. Di certo America non avrebbe mai immaginato di arrivare così vicino alla corona, o al cuore del principe Maxon. Eppure per lei non è stato facile. Divisa tra i suoi sentimenti per Aspen, guardia a Palazzo e suo primo amore, e la crescente attrazione per Maxon, ha dovuto lottare con tutta se stessa per essere dov’è ora. A un passo dalla fine della Selezione, America però non può più permettersi incertezze. Deve scegliere. Prima che qualcuno lo faccia per lei.








***Attenzione***
Sconsigliata la lettura di questa recensione , se non avete letto precedentemente
"The Selection " e "The Elite".


Il romanzo si apre con l'immagine di un attacco al palazzo da parte dei ribelli. Le  restanti tre ragazze rimaste in gara per la selezione  si lasciano prendere dal panico e scappano urlando senza una meta precisa, tranne America, in mezzo al caos più totale i suoi occhi incontrano quelli di Maxon e si capiscono all'istante. La preoccupazione che l'uno ha per l'altro è evidente, ma riescono a rimanere lucidi di fronte al pericolo imminente. Appena il pericolo passa ed il palazzo è di nuovo al sicuro, America viene assalita da dei dubbi ed incertezze sempre più forti. Vorrebbe che il principe  Maxon scegliesse lei, ma allo stesso tempo sa di aver chiesto ad Aspen di concederle del tempo per dimenticare la selezione e sposarsi con lui. Ma il suo cuore sembra protendere verso il principe, così, decide di provare in tutti i modi a sedurlo ed a far in modo di essere la sua futura  scelta.  Si reca in sala da pranzo sfoggiando tutta l'eleganza e la grazia che le era stata impartita durante i corsi a palazzo, e mostra un provocante spacco laterale attraverso il quale si intravede la morbida e chiara carnagione della sua gamba. Maxon si lascia facilmente sedurre, o almeno così sembrerebbe. Sembrerebbe, si, perché il futuro Re continua ad avere atteggiamenti contraddittori che spesso confondono America, e mettono in dubbio il loro amore. Di tutte le azioni coraggiose commesse dalla protagonista durante la competizione, le più rivoluzionarie risaltano agli occhi dei ribelli nordisti che ora la desiderano come sovrana di Illèa. A questo desiderio esplicitato dai ribelli, Maxon va nel panico e furioso esclama che non saranno certamente loro a decidere per lui. 
Io al posto di America sarei già fuggita a gambe levate, poiché il principe sembra sempre meno interessato a lei. Quasi si comincia a percepirlo come un vero e proprio ingannatore. 
La situazione non è delle migliori, e l'odioso e prepotente Re in carica, è ostinato nel voler ostacolare in tutti i modi l'ascesa al trono della ragazza.



I personaggi non sono ben sviluppati, i caratteri sono descritti in modo molto superficiale.
America dovrebbe essere uno dei personaggi più brillanti del romanzo, ma a volte ho finito per odiarla, a causa dei commenti acidi che Maxon le rivolgeva e che lei si lasciava scivolare addosso.
Il Principe, con il proseguire della storia si dimostra sempre più infantile. E' un bambino cresciutello, che vorrebbe non fare mai dei sacrifici e di conseguenza delle scelte. Non si oppone alle violenze del padre tiranno, ma addirittura si sottomette a tutto questo con arrendevolezza.
Dovrebbe essere un uomo adulto, il futuro Re di Illèa, ma sembra non essere in grado neanche di ricoprire la carica di Principe.



«Va’ a sistemarti», ordinò. «Devi lavorare.»
«Ma io…»Una sola occhiata di suo padre rivelò a Maxon che qualunque piano avesse fatto per la giornata era saltato.«Benissimo», cedette. Re Clarkson lo prese per il braccio e lo tirò via.



La protagonista  è tormentata dalle parole non dette del Principe. Ella sa che Maxon ha più volte dimostrato per lei attenzioni  particolari, che non sono state mai rivolte prima alle altre concorrenti. Nel momento in cui il Principe le regala un braccialetto a tema floreale per la cerimonia della "Condanna", America, sommando questo agli altri gesti affettuosi, realizza che lui è realmente innamorato di lei. Ma allora perché non lo dice? cosa frena Maxon dall'ammettere quei sentimenti di cui America è così certa?
Siamo soli, Maxon. Se tu me lo dici, te lo dico anch'io .... 
Niente



La scena che più mi ha fatto rivalutare la protagonista, è stata quella della "Condanna". America in quel momento è stata un personaggio sublime, meraviglioso e del tutto ammirabile. Quella è stata forse l'unica scena che ho apprezzato in tutto il libro. 

Dopo questa scena, il rapporto tra America e le restanti concorrenti migliora, ma non si può dire lo stesso del suo rapporto con il Re Clarkson, che dopo le sue azioni ribelli e sconsiderate, la detesta intensamente. La nostra protagonista subisce sicuramente un'evoluzione interessante durante questo libro, forse il più bello di tutta la trilogia. 

Anche i drammi da affrontare saranno maggiori e più traumatici, e servirà una grande tenacia per superarli.





Il finale è molto adrenalinico e coinvolgente. I personaggi acquistano un pochino di profondità in più e diventa facile comprenderli ed immedesimarsi in loro. Dopo aver letto le ultime pagine, devo dirvi che ho dovuto ricredermi su Aspen, questo personaggio se pur poco presente e mal caratterizzato, lo vedevo sotto una luce positiva. Invece, in questo ultimo romanzo mi ha delusa profondamente , mi ha lasciato lo stesso amaro in bocca di quando  in "The Selection" lasciò America dopo tanti anni di relazione, perché si era improvvisamente reso conto che non poteva permettersi una famiglia, nonostante stessero risparmiando da tempo per il loro matrimonio.
Per riuscire a godervi pienamente questo romanzo, vi consiglio di non badare troppo agli approfondimenti mancati e di prenderla per com'è, ovvero, una piacevole  e non impegnativa storia d'amore.








La mia valutazione è :



 





Curiosità


Come molti ben sapranno nel 2012 e nel 2013 la CW, un noto  network televisivo americano, aveva acquistato i diritti della trilogia di Kiera Cass per produrne una serie televisiva.Girano ben due episodi pilota , ma, ahimè, entambi i tentativi non videro mai  la serie "The Selection" decollare. Ad Aprile 2015, è stato annunciato che la Warner Bros ha acquistato i diritti dei libri per farne un film! Pouya Shabazian sarà il produttore e Katie Lovejoy scriverà la sceneggiatura.



Ecco un Tweet della scrittrice a riguardo !










 La vostra  Ilenia

Nessun commento:

Posta un commento

 

Template by BloggerCandy.com | Header Image by Freepik