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12 dicembre 2015

Recensione "La rosa e il deserto" di Lorenza Bartolini



Titolo: La rosa e il deserto
Autrice: Lorenza Bartolini
Genere: Romance - Fantasy
Editore: Selfpublished




Marylya, bella e vivace principessa del Regno del Nord, deve mettere da parte la sua innata voglia di libertà ed accettare di sposare Mikelle, il principe del Regno del Sud, per rafforzare l'oramai duratura pace tra i due popoli, dopo un passato di sanguinosi conflitti. Il giovane però si rivela spietato e insensibile nei confronti della sposa, e, come se non bastasse, la sorella di Mikelle, Sadyoh, non tarda a mostrare tutta la sua ostilità e antipatia verso Marylya. L'unico ad esserle amico e pronto a sostenerla è Meros, fratellastro di Mikelle, che al fianco della principessa si troverà ad affrontare una battaglia dall'alta posta in gioco: la riconquista della pace tra i Regni.






Salve a tutti!
Oggi posso finalmente recensire "La rosa e il deserto", un romanzo autopubblicato inviatomi dall'autrice, Lorenza Bartolini. Se devo essere assolutamente sincera, di solito sono un po' scettica nei confronti dei romanzi autopubblicati poichè è davvero difficile trovarne uno che sia ben scritto e che funzioni anche senza un lavoro editoriale "professionale", mi è capitato spesso infatti di leggere romanzi dall'ottimo potenziale, una trama solida, bei dialoghi ma che stancano il lettore per l'eccessiva lunghezza delle descrizioni o per interminabili, e spesso poco interessanti, flussi di coscienza dei protagonisti. 
Fortunatamente non è assolutamente questo il caso. 
"La rosa e il deserto" mi ha sinceramente conquistata fin dalla primissima pagina, mi ha portato in regni lontani e diversissimi tra loro, in isole paradisiache e su navi tormentate dalle tempeste, mi ha fatto ridere, arrabbiare, sospirare, dal sollievo o dall'insoddisfazione, mi ha fatta commuovere  portandomi alle lacrime per il dispiacere o per la gioia... e non tutti gli autori sono capaci di far provare tante emozioni ad un lettore in un solo libro. L'inesperienza dell'autrice, nonostante sia il suo primo romanzo, non viene assolutamente percepita, a riprova del fatto che quando si ha talento non importa se sia il tuo primo o il tuo decimo romanzo. 




La protagonista assoluta del romanzo è Marylya, principessa del regno del Nord, che crea scompiglio nella corte, tanto ligia alle regole e al buoncostume, a causa del suo temperamento vivace e per la sua passione per la caccia, le armi e il combattimento, nel quale si allena con i due fratelli e il loro amico, figlio del mastro d'armi, Rhys.
La ragazza sin dall'infanzia è promessa all'erede al trono del regno del Sud, a causa di un patto stipulato per suggellare nuovamente un antico accordo di pace tra i due regni che in passato si erano combattuti in una sanguinosa guerra. Gli eventi, tuttavia, non vanno come previsto e la ragazza finirà per innamorarsi, ricambiata, da Meros, fratello di Mikelle. Nonostante possa sembrare scontata da questo breve riassunto, la trama segue in realtà direzioni imprevedibili che vedono l'incrociarsi e il perdersi dei personaggi.


La storia d'amore tra Meros e Marylya è atipica. 
Meros non è il primo amore della protagonista come si ci potrebbe aspettare, particolare che ho molto apprezzato. Già dal loro primo incontro è evidente il totale disinteresse della principessa nei confronti del fratello del suo promesso sposo, completamente assorbita dal fascinoso e sorridente Mikelle. Le cose cambieranno nel momento in cui i due si troveranno forzatamente a stretto contatto. La passione nascosta da una parvenza di antipatia diventa man mano percettibile e una volta che i sentimenti dei due giovani vengono rivelati, non è possibile non tifare per il trionfo del loro amore che dovrà affrontare sfide di ogni genere, lunghi viaggi, imboscate, tempeste, naufragi e persino una guerra...
Le scene erotiche tra i due, e non solo, presenti nel romanzo sono sempre descritte al meglio, persino quelle più crude non scadono mai nella volgarità pur trasmettendo perfettamente al lettore lo stato d'animo dei protagonisti.




Molto interessante è il personaggio di Mikelle, il promesso sposo di Marylya. Inizialmente è descritto come un uomo affascinante, magnetico, che conquista a suon di sorrisi la giovane principessa, la quale solo successivamente scoprirà quanto il suo promesso sposo sia in realtà meschino. Nonostante questo non sono riuscita ad odiare completamente Mikelle che, nonostante ciò nono giustifichi le sue azioni, è anch'egli una vittima delle trame politiche dei regnanti.
Una nota di merito va a Rhys che nonostante le frustate, l'esilio e gli anni trascorsi conserva immutati i suoi sentimenti nei confronti  del suo primo vero amore e addirittura si rende disponibile ad aiutare Marylya nel ritrovare Meros. Dolcissimo.
Avrei voglia di commentare ogni personaggio, ogni vicenda e ogni dialogo di questo meraviglioso libro ma non voglio rovinare l'effetto sorpresa a chi lo leggerà anticipandogli tutto.
Quindi, per chi ama le storie d'amore tormentate, avversate dal destino e dal retrogusto epico, questo libro è consigliatissimo. 
Personalmente ho amato alla follia questo romanzo e non farò che consigliarlo a chiunque!

La mia valutazione:





Info+:
A "La rosa e il deserto" seguirà un romanzo intitolato: "La rosa e l'oceano". La data di uscita è prevista per il prossimo anno (2016).







Baci, Vale







1 commento:

  1. Grazie delle bellissime parole, sono felice che ti sia piaciuto così tanto!
    Lorenza

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