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16 dicembre 2015

Recensione: Shiver di Maggie Stiefvater



Titolo: Shiver
Autrice: Maggie Stiefvater

Genere: Paranormal Romance - YA
Editore: Rizzoli








Grace e Sam non si sono mai parlati, ma da sempre si prendono cura l'una dell'altro. Non si conoscono, eppure lei rischierebbe la vita per lui, e lui per lei. Perché Grace, fin da piccola, sorveglia i lupi che vivono nel bosco dietro casa sua, e in particolare uno dotato di magnetici occhi gialli, che negli anni è diventato il suo lupo. E perché Sam da quando era un bambino vive una doppia vita: lupo d'inverno, umano d'estate. Il caldo gli regala pochi preziosissimi mesi da essere umano prima che il freddo lo trasformi di nuovo. Grace e Sam ancora non si conoscono, ma tutto è destinato a cambiare: un ragazzo è stato ucciso, proprio dai lupi, e nella piccola città in cui vive Grace monta il panico, e si scatena la caccia al branco. Grace corre nel bosco per salvare il suo lupo e trova un ragazzo solo, ferito, smarrito, con due magnetici occhi gialli. Non ha dubbi su chi sia, né su ciò che deve fare. Perché Grace e Sam da sempre si prendono cura l'una dell'altro, e adesso hanno una sola, breve stagione per stare insieme prima che gelo torni e si porti via Sam un'altra volta. Forse per sempre.









Eccomi tornata finalmente con la recensione di un intrigante romance di Maggie Stiefvater!
Shiver è il primo romanzo di una trilogia pubblicata nel 2009. Questo romanzo mi ha davvero sorpresa. Inizialmente, dopo aver letto la trama, mi aspettavo di ritrovarmi tra le mani una lettura banale e scontata, ma così non è stato. L'argomento licantropia è stato ormai stra abusato e portato allo stremo e quindi, lo ammetto, avevo dei preconcetti su Shiver. Ma, fin dalle prime pagine mi sono resa conto che, oltre ad essere un romanzo ben scritto, era anche originale. La versione uomo-lupo dell'autrice mi ha convinta a pieno. Il mondo che che descrive Maggie Stiefvater non è distorto e fuori dai nostri canoni di realtà, anzi, ne fa parte. Spesso i romanzi che trattano argomenti paranormali tendono a non dare troppo peso a quello che può essere accettabile o meno quando si parla di quotidianità, facendo in modo che il lettore non riesca ad immedesimarsi troppo perché la realtà descritta, appunto, non è la sua. 
Stiefvater presta una minuziosa attenzione ai dettagli; ad esempio nelle scene più cruente la protagonista si preoccupa del pavimento macchiato di sangue e di ciò che potrebbero pensare i genitori vedendo una scena di questo genere. 
Oppure, Sam si domanda come mai i genitori di Grace non si assicurino che la figlia sia nel proprio letto a prima di andare a lavoro o la sera, prima di andare a dormire. Ogni personaggio di questo libro rimugina sulle azioni insolite e si preoccupa delle conseguenze di ogni propria azione. 
Parlando della narrazione, devo dire che quest'ultima è scorrevole ed accattivante, piena di colpi di scena che non rendono mai noioso l'evolversi della storia. 
Troveremo anche un POV alternato tra i due protagonisti principali: Grace e Sam.
Quest' ultimo è fondamentale per riuscire a capire pienamente entrambi i personaggi.




I due protagonisti avevano già stretto un legame prima ancora di incontrarsi di persona.

Infatti, Sam, nella sua pelle da lupo ha sempre sorvegliato Grace e si è sempre spinto oltre i limiti consentiti, avvicinandosi a lei e lasciandosi accarezzare.

Per quanto mi riguarda, Grace non è un personaggio che mi ha particolarmente coinvolta. L'autrice la descrive come una ragazza estraniata da tutto, con un'ossessione per i lupi e che addirittura non sopporta quella che dovrebbe essere la sua più cara amica. Ma quando il suo sogno si realizza, ovvero quello di incontrare il suo lupo preferito in pelle umana, Grace si chiude ancor di più nel suo bozzolo, dove c'è spazio solo per Sam.





I lupi in questa storia non si trasformano a poprio piacimento, anzi, sono vincolati dalla temperatura. Quando viene l'estate, il calore li tiene saldi nella loro pelle umana, ma quando viene il freddo... sono destinati a diventare dei lupi per tutto l'inverno. 
Quando Sam si trasforma è ormai consapevole di una cosa: questa potrebbe essere la sua ultima estate. 

La sorte  dei  licantropi della Stiefvater è quello di trasformarsi definitivamente in lupi man mano che sopraggiunge la maturità. 
Sam è spaventato da questa condizione che lo attende, lui ama la sua forma umana ed ama Grace. Ama poterla avere accanto e poter avere con lei un legame fatto di parole, baci e carezze.
Il protagonista maschile di questo romanzo non rientra nei classici canoni di " bello e sicuro di sé", è sensibile, romantico ed  insicuro. Questo può essere visto come un fattore positivo da cerca in un libro un personaggio dai tratti  realistici.

I capitoli finali, oltre ad essere  i più dinamici , sono quelli che maggiormente trasmettono al lettore una diversa gamma di  emozioni: passionetristezza, dolore e gioia. 

Consiglio questo libro a chi ama le storie d'amore romantiche e sogna un ragazzo incredibilmente dolce, proprio come Sam. 





La mia valutazione è :

 e 1/2


La serie I Lupi di Mercy Falls è composta da:Shiver (2010)

Deeper (Linger, 2010)
Forever (Forever, 2011)
Sinner (spin-off, 2014, inedito in Italia)






La vostra Ilenia


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