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30 ottobre 2015

Recensione: "Tristan e Doralice - un amore ribelle" di Francesca Cani



Titolo: Tristan e Doralice, un amore ribelle
Autrice: Francesca Cani
Genere: Historical romance
Editore: Leggereditore





Anno Domini 1076. 
Sopravvissuta alla strage della sua famiglia, Doralice di Lacus trova ospitalità a Canossa, dove la grancontessa Matilda la accoglie come una figlia. Quando l’orrore per l’assassinio dei suoi genitori sembra aver lasciato posto a una tranquilla quotidianità, i piani di conquista di Enrico IV sconvolgono il suo mondo. Tristan di Holstein, indomito guerriero forgiato da mille battaglie, ha un’ultima missione prima di riconquistare la libertà: deve colpire al cuore Matilda, strappandole quanto ha di più prezioso. La sua preda, che osserva con occhi da demonio, uno azzurro e freddo, l’altro ribollente d’oro fuso, è Doralice. Ma la prova dell’amore si rivelerà la più ardua da superare e lo spingerà a disobbedire al suo re, a sopportare torture e rinunce in nome di una felicità che potrebbe non esistere. Perché forse è proprio lui il responsabile di un crimine che non può essere perdonato...






Salve! Oggi voglio parlare di uno dei più bei romanzi che ho letto recentemente, "Tristan e Doralice - un amore ribelle" di Francesca Cani. 
Il romanzo è scritto in modo magnifico, l'autrice utilizza a volte termini meno comuni, che potrebbero risultare persino obsoleti ma che invece si adattano al contesto medievale in modo perfetto, grazie anche all'abilità della Cani che è stata capace di rendere il suo romanzo incredibilmente scorrevole e appassionante e di utilizzare formule e termini inusuali con naturalezza, a differenza di alcuni romanzi che purtroppo finiscono per risultare eccessivamente artificiosi.
Il romanzo inizia con uno scorcio nel passato, dove il padre di Doralice, il conte di Lacus, è impegnato in un duello alla corte del re Enrico IV. Dopo la sconfitta del conte, sua moglie e sua figlia, Doralice, tentano una disperata fuga che vedrà però la bambina come unica sopravvissuta grazie all'intervento e all'ospitalità di Matilde di Canossa. La narrazione riparte circa 10 anni dopo la morte dei genitori di Doralice, ormai diventata una donna, che, sotto la protezione della grancontessa di Canossa, è a tornata a Lacus e qui incontra Tristan, instancabile operaio della cava   sotto le mentite spoglie di operaio. Tra i due scoppia un'incredibile attrazione che man mano si tramuterà in un sentimento più profondo, fino a quando Doralice non sarà costretta ad allontanarsi da Lacus perchè in pericolo.





L'autrice è stata particolarmente abile nel caratterizzare al meglio i personaggi principali di questo splendido romanzo, facendoci persino conoscere inaspettati retroscena grazie alle piacevoli rievocazioni di avvenimenti passati.
Ho apprezzato particolarmente lo spazio dato alla figura di Matilda di Canossa, figura citata marginalmente nei libri di storia, ma molto importante se si pensa al potere che questa straordinaria donna deteneva in un mondo fatto ad uso e consumo degli uomini.


E, proprio come Matilda, anche Doralice è una donna fuori dal comune, ostinata e dotata di uno spirito di indipendenza al limite dell'anacronistico, considerata l'epoca in cui vive. 
Nonostante sia perdutamente innamorata del suo uomo, Doralice non permette a nessuno di metterle i piedi in testa né alla grancontessa nell'imporle un matrimonio di convenienza né tanto meno a Tristan, che anzi dovrà spesso e faticosamente riuscire a guadagnarsi il perdono della donna e a riconquistare la sua fiducia, tuttavia ama con tutta se stessa ed è pronta a stravolgere la sua vita per difendere il sentimento nato tra lei e Tristan.

"Hai forgiato un uomo nuovo da un mucchietto di cenere, sei caparbia e ribelle, sai dare senza pretendere nulla in cambio"

Tristan è il personaggio che più degli altri ha varie sfaccettature caratteriali. 
Egli è un uomo profondamente segnato dal passato, a cui troppo spesso rimane incatenato, capace di provare sentimenti puri e spiazzanti, come quello per Doralice, e allo stesso tempo capace di celare in sé un profondo odio e un'inestinguibile sete di vendetta. Tristan è un nobile e in quanto tale sente profondamente gli obblighi verso la sua stirpe e il suo popolo, nutre un viscerale legame con la sua famiglia di origine, soprattutto per il fratello Jonas e la sorella Aja, per i quali sarà disposto a sacrificarsi e ad accettare l'incarico da parte di Enrico IV di rapire Doralice. 


Ho amato questo libro dalla prima all'ultima pagina, si è guadagnato un posto di tutto rispetto nella mia biblioteca personale e sono sicura che sarà lo stesso per tutte le amanti del genere. 


La mia valutazione è:

 e 1/2


La vostra Vale












23 ottobre 2015

Recensione di "My masters' nightmare" di Marita A. Hansen




Titolo: My Masters' Nightmare
Autrice: Marita A. Hansen

Genere: Dark Erotic Romance

Editore: Self-published






Non me lo sarei mai aspettata, non avevo immaginato quanto sarebbe cambiata la mia vita nel giro di un mese. Mi sarei innamorata di un uomo, ne avrei ucciso un altro, e avrei perso il mio corpo, la mia mente, la mia anima, la mia libertà, per loro. Io ero un'agente, una donna forte che veniva incaricata di salvare la gente, ma a causa di questi due uomini ero diventata debole. Non mi piaceva essere debole, mi faceva infuriare. Se avessi avuto carta bianca li avrei uccisi entrambi. Ma non ero lì per una questione di orgoglio, ero lì per liberare quelle donne e distruggere i due uomini che le vendevano come schiave sessuali.



Quegli uomini dovevano essere puniti.


E io li avrei puniti.


A qualsiasi costo.


Indipendentemente da quanto avrei perso.


Perché io sono Rita Kovak.


L'incubo dei miei padroni.






Salve! Oggi vi parlerò della serie "My Masters' Nightmare".

Questa è una serie un po' particolare non solo per i contenuti ma anche per la struttura, è infatti suddivisa in stagioni ed episodi, proprio come una serie tv. Ogni stagione è composta da 15 episodi, pubblicati a distanza di 4-5 settimane l'uno dall'altro ed ogni episodio è piuttosto breve (circa 100 pagine).
Attualmente  in italiano sono reperibili solo i primi 7 volumi, pertanto questa recensione si riferisce solo ai suddetti.
Premetto che è questa è una storia dai contenuti molto forti, vi sono molte scene violente, in particolar modo quelle di stupri e torture. Sconsiglio quindi la lettura a chi è facilmente impressionabile o particolarmente sensibile a questi temi. 



La storia parte nel vivo dell'azione, Rita Kovak, la nostra protagonista, è un'agente segreto a cui è stato dato l'incarico di farsi rapire dai D'Angelo, un clan familiare mafioso, per poter poi arrivare al Black Russian, esponente della mafia russa. Tuttavia la donna ha in realtà un preciso obbiettivo: vendicare la morte di Matt, suo marito, ucciso da Frano D'Angelo.
Grazie alle informazioni in suo possesso riesce facilmente a raggiungere il suo obbiettivo, finendo nelle mani di Jagger D'Angelo, uomo incaricato di rapire belle donne e inserirle nel mercato delle schiave sessuali. 



Jagger ha l'incarico di piegare Rita in modo da ammansirla e renderla una schiava idonea, tuttavia tra i due vi è un'intesa particolare, di cui scopriremo le origini andando avanti con la lettura dei volumi successivi, ed è per questo motivo che Frano, cugino di Jagger e capofamiglia dei D'Angelo, decide di assumere personalmente l'incarico di "educare" la donna.
Tra i due vi è una forte ed inspiegabile attrazione, combattuta strenuamente da Rita che è però ripugnata da ciò che prova per quello che è l'assassino di suo marito. Tuttavia presto scoprirà che le cose non sono andate esattamente come le hanno raccontato...
Purtroppo non posso andare ulteriormente avanti nel narrare la trama poiché rischierei di rovinare gli infiniti colpi di scena che caratterizzano questa serie, tuttavia posso dire che ben presto la componente erotica viene quasi totalmente spazzata via per dar posto alla più cruda violenza e agli scontri tra i D'Angelo e i loro rivali per la supremazia del territorio, rifocalizzandosi poi sulla protagonista nel 7 libro.




I personaggi principali hanno caratteri ben definiti, Rita tra tutti. Un altro personaggio ben caratterizzato, seppur in negativo, è quello di Alberto D'Angelo, fratello di Frano, un sadico, ossessionato da suo cugino Jagger, che terrorizza le sue schiave stuprandole brutalmente. Nonostante sia tra i personaggi più odiosi e disturbati fino ad ora, mi ha favorevolmente colpita l'accenno al passato di Alberto, al suo rapporto con il padre e al punto in cui inizia la sua ossessione per Jagger, che ci fa comprendere molto riguardo le cause del suo comportamento, anche frutto sicuramente di forti disturbi mentali, ma che è in qualche modo comprensibile nella mente di un uomo cresciuto in un mondo in cui l'amore è sostituito dal possesso e il sesso dallo stupro.


Lo stile della Hansen è coinvolgente e intenso, capace di farti sentire il bisogno di proseguire con la lettura nonostante gli scabrosi avvenimenti dall'inaudita violenza. Assolutamente consigliato a chi vuole leggere qualcosa di diverso dal solito, a chi non si scandalizza facilmente e agli amanti delle storie piene d'azione, segreti e tradimenti.



La mia valutazione complessiva di questi volumi è:


 e 1/2



Link per ebook volume degli episodi da 1 a 5:



Link ebook episodio 6 ( Conseguenze):


 Link ebook episodio 7 (Legàmi)




Vostra, Vale

9 ottobre 2015

Recensione di "L'incastro (im)perfetto" di Colleen Hoover


Titolo: L'incastro (im)perfetto
Autrice: Colleen Hoover
Genere: Romance
Editore: Leggereditore





Quando Tate Collins trova il pilota Miles Archer svenuto davanti alla sua porta di casa, non è decisamente amore a prima vista. Non si considerano neanche amici. Ciò che loro hanno, però, è un’innegabile reciproca attrazione.
Lui non cerca l’amore e lei non ha tempo per una relazione, ma la chimica tra loro non può essere ignorata. Una volta messi in chiaro i propri desideri, i due si rendono conto di aver trovato un accordo, almeno finchè Tate rispetterà due semplici regole: mai fare domande sul passato e non aspettarsi un futuro.
Tate cerca di convincersi che va tutto bene, ma presto si rende conto che è più difficile di quanto pensasse. Sarà in grado di dire di no a quel sexy pilota che abita proprio accanto a lei?




Meraviglioso.
 Non riesco a trovare un termine più adatto per descrivere questo libro. Colleen Hooveel ha fatto davvero uno splendido lavoro, ogni singola pagina di questo libro è intrisa di sentimenti ed è capace di emozionare fino alle lacrime. 
I protagonisti sono Tate e Miles, che iniziano una relazione strettamente sessuale ma ben presto si troveranno alle prese con sentimenti ben più profondi della mera attrazione fisica. 
I capitoli dal punto di vista di Miles sono poesia pura, lo stile, l'allineamento, i termini utilizzati, ti trasportano nell'animo di Miles facendoti provare un'empatia pazzesca per questo splendido personaggio. 




La narrazione di Tate è altrettanto coinvolgente seppur meno particolare rispetto a quella della sua controparte maschile.
La sofferenza di Tate nel non riuscire ad abbattere il muro di ghiaccio eretto da Miles è palpabile, così come lo è il profondo sentimento che la donna comincia a provare per il bel pilota. 
Per quanto riguarda la trama è data una grande importanza all'introspezione psicologica dei personaggi ma questo non significa che non accada assolutamente nulla, anche se è vero che gli eventi del passato di Miles sono quelli più intrisi di avvenimenti rispetto a quelli del presente. Il punto focale del romanzo è infatti l'evoluzione dei personaggi, soprattutto di Miles che è indubbiamente il personaggio più interessante tra i due, per i suoi tormenti, per il passato misterioso per la corazza dietro cui si è nascosto, ma soprattutto per la sua incredibile capacità di amare. Miles ama in un modo totalizzante, con una sensibilità da pochi, e mette la persona che ama e il suo bene prima di qualsiasi cosa; la donna amata è per Miles l'unica cosa a contare e ne è così profondamente convinto che non può non coinvolgere totalmente il lettore nella sua struggente narrazione. Per la prima volta mi sono ritrovata ad amare alla follia l'ex ragazza del protagonista maschile, nonostante sia a suo modo un ostacolo per l'amore di Miles e Tate.



Tate è invece meno incisivo come personaggio, nonostante sia la protagonista infatti il suo sviluppo psicologico è minimo; tuttavia si rende piacevole per la  determinazione, per la semplicità e l'ironia che la contraddistinguono,  anche se ho trovato sgradevole l'arrendevolezza con cui per buona parte del libro si accontenta di ciò che Miles le concede. Comprendo infatti la forza dell'amore che lei prova ma allo stesso tempo penso sia irrealistico che una donna si convinca che il suo sentimento sia corrisposto sulla base di qualche sguardo languido.
Le scene di sesso sono ben scritte, ho apprezzato molto il fatto che la descrizione si sia concentrata sui dettagli e sulle emozioni provate dai personaggi, cosa che hanno reso queste scene intrise di sentimento, senza tuttavia perdere in erotismo, e hanno fatto si che non divenissero volgari.





Nota negativa:
Ormai dovrei essere abituata agli strani meccanismi delle traduzioni, ma continuo a non spiegarmi perché dal titolo originale "Ugly Love" si sia passati ad un titolo che con la trama ha veramente poco a che fare.





News!
Pare sia in programma un film tratto da Ugly Love con quel manzo di Nick Bateman come protagonista maschile per il ruolo di Miles!!!





La mia valutazione:

 







Baci, Vale


7 ottobre 2015

Recensione di "Sinder - la sperimentazione" di Jane Devreaux


Titolo: Sinder - La sperimentazione
Autrice: Jane Devreaux
Genere: New Adult - Erotico
Editore: Self-published



Un 'si dice' può fare di te una persona popolare o una persona pericolosa. Un 'si dice' può cambiare tutto.
I suoi occhi neri troppo grandi e troppo truccati hanno già fatto tremare molti, a scuola. Si racconta che i suoi genitori siano in prigione, e che lei abbia picchiato a morte un tipo che si era permesso di prenderla in giro per il suo nome. 
Lei è Sandre River.
Lui è il popolarissimo, bel giocatore di rugby.
Quello che esce con la splendida e puritana Marcy Cheparde, quello che fa sbavare tutte le ragazze. 
Lui è Josh Anderson.
Sandre non ammetterà mai con se stessa che lui le piace. Josh non confesserà mai che i suoi ormoni sono in ebollizione. Una sola provocazione di Sandre sarà sufficiente a mandare sottosopra le loro vite. "Se vuoi un consiglio, trovati una ragazza, una qualunque, svuota il serbatoio e rimetti in moto la macchina per pensare".

Chi avrebbe mai immaginato che queste parole avrebbero fatto nascere un'incredibile storia d'amore?


Oggi vi parlerò del primo volume della serie di Jane Devreaux: "Sinder - La sperimentazione", a cui seguono "Sinder - l'attrazione" e "Sinder - L'hesitation", non ancora reperibile in italiano. 
Il libro si apre con il passato di Sandre, la protagonista, che ci dà un assaggio delle disfunzionali dinamiche familiari che è costretta a sopportare. Il padre infatti nutre un sentimento quasi d'odio per la ragazza che lo spinge ad essere violento nei suoi confronti, violenza che solo la madre di lei, sembra poter dissipare. 
La narrazione in seguito ci porta al presente, in cui Sandre ha subito un radicale cambiamento sia esteriormente, vestita con informi abiti maschili, anfibi e pesantemente truccata, che interiormente, esempio lampante ne è la risposta a chi le chiede spiegazioni sul suo insolito nome:

"E' tutto quello che resta quando la passione si consuma"

 Non conosciamo gli eventi che l'hanno portata ad un simile stravolgimento della sua vita, come il cambio di liceo e il rifiuto di integrarsi o anche solo di avere la minima interazione con qualcuno, ma man mano il punto di vista di Sandre ci permetterà di comporre il puzzle e scoprire cosa sia cambiato nella sua vita.
Tuttavia, nonostante l'ostinazione della ragazza nell'alzare difese verso il mondo esterno, non riesce a non cadere vittima del fascino di Josh Anderson, il tipico bel ragazzo, bravo nello sport e fidanzato della reginetta puritana della scuola, Mercy.
L'occasione di una prima interazione tra i due si presenta quando a Sandre viene assegnato Josh come compagno per un progetto ed è da lì che tra i due nascerà una storia di solo sesso.




Ho trovato piacevole il personaggio di Sandre, una ribelle senza peli sulla lingua, capace di farsi valere e finalmente diversa dalle solite protagoniste tanto buone da risultare stupide. Ovviamente questo atteggiamento deriva da profonde ferite, ma a differenza di altri personaggi letterari, ho apprezzato il fatto che la ragazza si sforzi sempre di affrontare le situazioni che le si presentano davanti piuttosto che fuggire a gambe levate, nonostante il desiderio di farlo. Un'altra nota di merito va all'assoluta imprevedibilità del personaggio, non si saprà mai con certezza cosa farà Sandre né come reagirà ad un determinato evento, cosa che ho apprezzato veramente molto.
Mi ha convinta di meno Josh, che è esattamente come si immagina il belloccio stereotipato, tutto concentrato sullo sport e preda degli ormoni per quasi tutto il libro.
Si redimerà nel secondo libro, acquistando un po' di spessore psicologico, ma nel primo volume è un ragazzino senza un minimo di spina dorsale.



Per quanto riguarda le scene di sesso, nonostante io non gradisca molto i personaggi alle prese con le prime esperienze sessuali, sono rimasta piacevolmente colpita sia dalle descrizioni che non sono mai cadute nella volgarità, sia dal messaggio che l'autrice trasmette attraverso la protagonista, cioè quello dell'importanza dell'informazione e dell'imparare a conoscere sé stesse, sessualmente parlando, prima di farlo con un'altra persona. Ho gradito meno le motivazioni che hanno spinto la protagonista a iniziare questa sorta di relazione con Josh, che sono però perfettamente in linea con il personaggio e con la sua storia.

La mia valutazione:

 e 1/2






La serie è composta da:
Sinder - La sperimentazione
Sinder - L'attrazione
Sinder - L'hesitation (in francese)


Baci, Vale

5 ottobre 2015

Recensione: Touched di Elisa S. Amore


Titolo:  Touched
Autrice:
Elisa S. Amore
Editore:
Self-published
Genere:
Paranormal Romance- YA






Dopo i vampiri, i licantropi, i maghi e gli Angeli caduti, una nuova schiera di Angeli sta per trascinarvi nel suo mondo oscuro. Una stirpe antica, letale, che non lascia scampo. Sono i Sotterranei, giustizieri della morte, ombre del destino. e sono qui per ucciderci. Sotto gli ordini dei Màsala, l'antica confraternita oscura al servizio del fato, gli Angeli della morte operano perché il destino di ogni uomo sulla terra si compia. Ma cosa accade quando entra in gioco l'amore? Può un Angelo della morte rinnegare se stesso e sfidare il destino? Può l'amore ribellarsi al fato? Quando Gemma incontra per la prima volta lo sguardo vitreo, penetrante e tenebroso di Evan James, un'ombra minacciosa si insinua con prepotenza nella sua vita, fino a condurla all'inevitabile scontro con il suo destino, ormai segnato. Lei non sa che Evan è un servo della morte. E la morte ha scelto lei. La sua ora è scattata, Gemma deve morire... e lui ha l'ordine di ucciderla. Ma cosa accade se lei è l'unica che riesce a vederlo?







Lo scenario iniziale del romanzo è una scuola pubblica della piccola cittadina di "Lake Placid", nella contea di Essex, nello stato di New York. Qui Gemma , la protagonista, sta seguendo le lezioni mattutine insieme al suo  migliore amico Peter. Insieme scherzano e si distraggono dalle lezioni, causando il disappunto dei professori. Il personaggio di Gemma  è quello di una ragazza comune, che da copione è carina ma non sa di esserlo. Tutti i giorni sembrano uguali ai precedenti fino a quando  un giorno Gemma non intravede nella foresta, dove era entrata a cercare il suo cagnolino Iron, un ragazzo.




"Fu allora che lo vidi per la prima volta. I suoi occhi penetranti mi catturarono come un magnete liberando una feroce scossa elettrica che mi attraversò la pelle e tutto intorno a me scomparve, risucchiato da quel ragazzo."





Il ragazzo che intravede sembra quasi una figura angelica, la sua bellezza è talmente oggettiva da sembrare un miraggio. Ma il magico momento viene interrotto da Peter, che continua a cercarla a gran voce, facendo in modo che  il ragazzo scompaia nuovamente tra i cespugli.
Il personaggio di Peter è il classico cliché del migliore amico innamorato della protagonista, che fa tutto per lei nella speranza di attirare la sua attenzione ed avere un  amore da "e vissero felici e contenti" ma, anche questa volta, il cuore della protagonista apparterrà ad un altro.





"grazie ancora. Sei il migliore amico che si possa desiderare."Il suo sguardo non lasciò i miei occhi nemmeno per un istante,ma io riuscii a cogliere la luce , che prima li accendeva, affievolirsi pian piano.





Con il procedere dei giorni,  Gemma si rende conto che eventi sempre più strani avvengono nella piccola cittadina di "Lake Placid", dopo il suo incontro con quel magnetico ragazzo. Ma la paura che possa essere stato proprio lui la causa di questi tragici eventi non la intimorisce, anzi, si sente sempre più determinata a rivederlo.
Come avete visto, le premesse di questo paranormal romance sono davvero interessanti, certo, non originali ma comunque intriganti. Mi sento in dovere di dirvi che molte cose di questo romanzo non mi sono piaciute. A mio parere  "Touched " per alcuni lettori può risultare prolisso, a causa della lentezza con cui procedono gli eventi della storia.
Infatti, dopo il primo incontro che Gemma ha con l'angelo della morte, Evan,  si susseguiranno parecchie pagine prima di incontrarlo ancora. Altra nota di demerito sono le descrizioni letteralmente infinite delle sensazioni e dei pensieri della protagonista, che spesso portano il lettore a desiderare ardentemente il momento in cui accadrà qualcosa di concreto. Se siete amanti delle descrizioni dettagliate allora questo è il libro giusto per voi; anche perchè
nelle prime 200 pagine  i due futuri amanti non si scambieranno nemmeno una parola.
Comunque, procediamo con la storia. Evan nel loro secondo incontro si sente giustamente confuso dall'interesse che la ragazza prova per lui ( effettivamente non capita tutti i giorni di sentirsi attratti da Mr. Morte). Lei nota tutto del bel ragazzi, anche le sfumature degli occhi  color ghiaccio  dell'angelo. Il romanzo subisce una ripresa nel momento in cui Evan e Gemma incominciano a parlarsi. Finalmente si incominciano a vedere dei dialoghi che non sono interrotti da interminabili elucubrazioni mentali della protagonista. Ma la scorrevolezza di questo romanzo durerà poco. Infatti , la nostra cara Gemma non perderà tempo nel ricominciare a parlare delle sfumature cromatiche intense di Evan, oppure  dei raggi del sole che colorano di  acqua marina gli occhi del ragazzo. L'amore la travolgerà completamente.








Ad Evan è stato assegnato il compito di accompagnare Gemma nell'Aldilà. Ma ormai  l'angelo è consapevole che non sarà in grado di arrivare fino in fondo a questa sua missione.
Sconvolto e tormentato prova a trovare una soluzione a questo dramma, ma sembra impossibile riuscire a salvarla.
Un romanzo Paranormal/Young Adult che vi trasporterà nelle lugubri ed angoscianti ambientazioni del paesino in cui è ambientato. Se siete amanti delle storie d'amore impossibili allora "Touched" farà al caso vostro.


Precisazioni: Devo specificare che il libro in questione è stato successivamente pubblicato dalla casa editrice "Nord". La versione da me letta e recensita è quella autopubblicata.






Booktrailer di " Touched"










Il mio voto:









La vostra Ilenia
 

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